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Accadde oggi: 19 dicembre 1964 Federico Scarponi batte Luigi Lucini
di Gabriele Fradeani
Al Palazzo dello Sport di Milano, a cornice della superba prestazione di Nino Benvenuti che superava al termine di un match spettacolare Carlo Duran, il “vecchio leone” Federico Scarponi difendeva il proprio titolo nazionale dei pesi gallo dall’assalto di Luigi Lucini. Un combattimento in cui il marchigiano, campione, appariva più come uno sfidante ed invece di attendere l’attacco dell’avversario si proponeva con una fortissima carica agonistica fin dalle prime riprese . I due si erano già incontrati una prima volta, il 28/6/63, a Cremona con vittoria a Lucini, il 9/5/64 pareggio a Pesaro; non correva quindi buon sangue e questa volta entrambi, soprattutto Scarponi, visto il risultato, volevano affermare definitivamente la propria superiorità. Scarna ed essenziale la boxe del marchigiano ma sostanziosa e demolitrice: costantemente in avanti a piccoli passi con il jab sinistro in fase di disturbo, spostamenti laterali e poi scatta il destro seguito da serie al corpo. Una costante di combattimento che Lucini non ha mai saputo contrastare e che ha subito per dieci riprese. Un vantaggio incolmabile sino a quando, appunto alla decima ripresa il medico dava lo stop per una ferita al cuoio capelluto di Lucini che sanguinava abbondantemente. Una interruzione che nulla tolse alla superba prestazione del marchigiano che, a quel momento conduceva con un vantaggio incolmabile; un divario di agonismo e di lucidità tattica, un vero capolavoro.
Lucini tenterà ancora di detronizzare Scarponi ma finirà egualmente battuto prima del limite a Salsomaggiore l’undici aprile dell’anno successivo a conferma della superiorità ormai acclarata del campione marchigiano, ultimo canto del cigno di Federico Scarponi che lo stesso anno appenderà definitivamente i guantoni al classico chiodo al termine di una carriera prestigiosa che l’ha visto battersi su tutti i rings del mondo.